Costacciaro (Gengone) – Il Forno – Il Sasso – Pantanella
Sentiero chiamato anche “degli Antichi Umbri“, sale deciso e costante da Costacciaro (PG) conducendo fino al piano della Pantanella che è sito poco prima del Pian delle Macinare. Si sale, seguendo gli evidenti segnavia, su una mulattiera che sale zigzagando nel bosco. Il sentiero è evidentemente una storica strada di accesso agli altopiani e di valico e in alcuni punti si notano delle pavimentazioni in pietra, manufatti scavati nella roccia a piccone e tracce di tavelloni romani… Appena partiti si incrocia il Sentiero 293 (Ex 43) e, poco dopo sulla sinistra, una piccola grotticella ottima per un riparo d’emergenza. Si sale come detto a zigzag fino a che il sentiero diviene roccioso e continua seguendo la gola sottostante con scorci stupendi. Anche qui si vede la mano dell’uomo intervenuta nell’allargare in epoche diverse il sentiero. In alcuni punti sono state poste delle protezioni, utili soprattutto per i mtbikers che frequentano soprattutto in discesa questo sentiero, inutili per i trekkers vista l’ampiezza del sentiero anche nei punti più esposti. Si raggiungono delle pareti sul fianco sinistro e una lapide a memoria del Beato Tomasso che narrasi si sia riposato in quel luogo. Poche centinaia di metri dopo si arriva al Forno, isolato e grande riparo sotto roccia con stillicidio di acqua tutto l’anno. Ottimo punto di sosta. Il largo sentiero sale fino ad arrivare sugli strapiombi alti della valle ma anche qui nessun problema in quanto è sempre molto largo anche se scavato in roccia. Da notare le sorgenti che scaturiscono direttamente dagli strati rocciosi in questo punto e che sono sufficienti a dissetare i viandanti. Si arriva ora nel punto più alto del sentiero passando attraverso la forcella del Sasso, un picco roccioso isolato, salibile dal versante nord-est, (pochi metri di altezza ma che vi daranno il senso di dominazione dell’intera valle!). Ora si scende in lieve pendio fino alla Pantanella e alla strada che sale da Costacciaro per il Pian delle Macinare. Da qui si può proseguire per la strada verso Scheggia e compiere un anello con il sentiero 293 (ex 43). Percorrenza: 1,45 h – Acqua: si, ma non certa in estate – Foto: Marco Fraternali |
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Disliv. mt. | Lungh. Km. | Acqua | Google Earth | File GPS | Sentieri correlati |
524 | 2,900 | ![]() |
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293 |
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